L’agopuntura è dolorosa?
La terapia con agopuntura è dolorosa? La paura dell’ago è una fobia atavica, qualcosa di irrazionale che colpisce molti di noi. D’altronde l’essere bucati da un ago evoca un’immagine di invasione del proprio spazio, quasi di lesione della propria integrità. Per questo motivo quando si decide di sottoporsi a un trattamento di Ago-puntura la domanda sorge spontanea: sarà doloroso?
Come sono gli aghi? Ci sono effetti collaterali?
Premettiamo innanzitutto che gli aghi di agopuntura sono molto sottili, un decimo circa un ago da iniezione sottile. Si potrebbero quasi meglio definire come dei fili rigidi. Gli aghi di agopuntura sono monouso, pieni e non iniettano nessuna sostanza, per cui il rischio di infezione e di reazioni avverse è praticamente inesistente. Sono costituiti da varie leghe metalliche e sono perfettamente sterili. Il principale effetto collaterale, che si manifesta sporadicamente, consiste in un piccolissimo ematoma in sede di inserzione dell’ago, oppure alcune volte nel segno delle coppette, se si usano.
L’agopuntura “fa male”?
Nonostante tutte le precauzioni e l’uso di aghi speciali cosiddetti “indolore” nel momento in cui l’ago viene inserito e manipolato si avverte una piccola puntura. Ci sono zone del corpo più o meno sensibili e il fastidio dipende anche dalla tolleranza individuale. Dopo l’inserzione l’ago viene manipolato, operazione necessaria affinché venga indirizzato l’effetto con l’arrivo del de qi. Quando ciò avviene si possono avvertire varie sensazioni, sia nel punto di inserzione che a distanza. Queste possono andare dalla sensazione di calore, al pizzicore a un formicolio lungo il percorso del meridiano di agopuntura. Una volta passata questa prima fase, che dura pochi secondi, il resto della seduta ci si gode una piacevole sensazione di rilassamento ed a volte si arriva addirittura ad addormentarsi.
Cosa succede il giorno dopo
L’Agopuntura per quanto possa sembrare contraddittorio non è una semplice terapia del dolore. Essa è una terapia globale, che tende a ripristinare lo stato di salute agendo sulle cause. Per questo motivo quando la patologia è molto profonda si può assistere ad un lieve peggioramento transitorio dei sintomi il giorno successivo alla seduta, perché l’agopuntura tende a portare in superficie la patologia profonda. Per questo motivo tendo a non trattare (almeno con aghi locali) patologia “dormienti”, perché portando in superficie può slatentizzare patologie latenti. Ovviamente il peggioramento è solo temporaneo ma forse la terapia locale la preferisco riservare a un secondo momento se si dovesse risvegliare quel vecchio acciacco. Una prevenzione con aghi a distanza è comunque sempre possibile.
Agopuntura e dolore
L’agopuntura, pur non essendo una “terapia del dolore” in senso riflessoterapico, cura il dolore. Sembrerà strano ma anche se l’inserzione dell’ago non è completamente indolore, l’Agopuntura risulta essere una terapia efficacissima in tutte le patologie dolorose. E’ dimostrato aumentare la soglia del dolore, liberando una serie di neurotrasmettitori e neuromodulatori, sia a livello locale che centrale, tra cui le ben note Endorfine.
Per cui, se una patologia dolorosa vi affligge, vale sicuramente la pena sottoporsi a delle sedute di agopuntura per ritrovare il benessere!
La Dott.ssa Francese riceve presso Studio Chrysalis (via Baracca 16,Rimini) e Rimini Terme (via Principe di Piemonte 56, Miramare). Prendi un appuntamento